I modem
Il modem é l'apparecchiatura (DCE) che interfaccia i dispositivi DTE con i mezzi trasmissivi.
Il segnale digitale proveniente dal DTE deve essere reso compatibile con i segnali trasferiti dalla linea trasmissiva, e per questo il modem deve operare un'opportuna modulazione in fase di trasmissione e conseguente demodulazione in fase di ricezione (da cui il nome modem).
A seconda del segnale accettato dalla linea trasmissiva parliamo di:
modem fonici: la linea non accetta il segnale digitale
modem in banda base: la linea accetta il segnale digitale anche se non direttamente
Ció che discrimina i due tipi modem sono banda permessa al segnale, distanza da percorrere, tipo di portante.
Sul mercato esistono tanti tipi di modem che differiscono per:
velocitá di trasmissione: (300; 600; 1200; 2400; 4800; 9600... [bit/s])
tipo di portante disponibile: (banda fonica; banda base)
tipo d'esercizio: (simplex; half-duplex; full-duplex)
tipo di trasmissione: (asincrona; sincrona)
tipo di chiamata-risposta: colloquio tra i DCE (manuale; automatico)
I modem in banda fonica
Il modem fonico é l'apparecchio di interfacciamento tra DTE e linea telefonica commutata
Banda disponibile é 4[kHz] per cui il segnale digitale (larga banda) non puó essere efficientemente trasmesso (distorsione per attenuazione delle alte frequenze, bassissima velocitá di trasmissione).
Il modem fonico opera una modulazione digitale allo scopo di comprimere la banda del segnale.
Modem:
bassa velocitá: fino a 1200 [bit/s] => modulazione FSK
a velocitá media: fino 4800 [bit/s] => modulazione PSK o DPSK
alta velocitá: oltre 9600 [bit/s] => modulazione QAM
Notevole influenza sulla velocitá di trasmissione sono:
il tipo d'esercizio: (simplex, half-duplex, full-duplex); su due fili l'half-duplex dispone di 4[kHz] di banda mentre il full-duplex dispone della metá;
il tipo di trasmissione: (asincrona, sincrona);
Lo standard delle tecniche di interfacciamento viene convenzionalmente stabilito dalla normativa internazionale del CCITT nella quale ad ogni sigla corrisponde una precisa specifica di progetto.
tipo di modem |
velocitá di trasmissione |
normativa |
asincrono |
fino a 300 [bit/s] |
CCITT V21 |
asincrono |
fino a 1200[bit/s] |
CCITT V23 |
sincrono |
1200 [bit/s] |
CCITT V22 |
sincrono |
2400 [bit/s] |
CCITT V26 |
sincrono |
4800 [bit/s] |
CCITT V27 |
sincrono |
9600 [bit/s] |
CCITT V29 |
Modem v.21
Tipo di modulazione => FSK
velocitá di trasmissione => 300 [bit/s]
tipo d'esercizio => full-duplex su linea a due fili
tipo di trasmissione => asincrona seriale
tipo di linea => commutata/dedicata
si identificano due canali: chiamante (originate), chiamato (answer), che differiscono in funzione del modo d'operare: chiamata o risposta in automatico o in manuale
|
f1 |
f0 |
portante |
canale 1 |
980 [Hz] |
1180 [Hz] |
1080 [Hz] |
canale 2 |
1650 [Hz] |
1850 [Hz] |
1750 [Hz] |
Modem v.22
Tipo di modulazione => DPSK
velocitá di trasmissione => 600/1200 [bit/s] (o 600 [baud])
tipo d'esercizio => full-duplex su linea a due fili
tipo di trasmissione => sincrona/asincrona seriale
tipo di linea => commutata/dedicata
|
canale 1 |
canale 2 |
portante |
1200 [Hz] |
2400 [Hz] |
La modulazione DPSK consente una compressione della banda occupata; inoltre é possibile modulare a quattro livelli coppie di bit (dibit) ottenendo le due velocitá di trasmissione indicate.
spettro del canale fonico del modem V.22
modo |
alternativa |
funzionamento |
||||
|
a b c |
[bit/s] |
||||
I |
sincr. 1200 |
|||||
II |
|
asinc. 1200 |
||||
III |
sincr. 600 |
|||||
IV |
|
asincr. 600 |
||||
V |
|
|
asincr. 1200 |
(per asincrono si intende con bit di start e stop)
salto di fase per modulazione multilivello
(piú veloce)
Dibit |
salto di fase |
||
(1200 [bit/s]) |
modi: I, II, III, IV |
modo V |
|
00 |
+ 90 |
+ 270 |
|
01 |
0 |
+ 180 |
|
10 |
+ 270 |
+ 90 |
|
11 |
+ 180 |
0 |
salto di fase per modulazione due livelli
(piú lento)
Bit |
salto di fase |
||
(600 [bit/s]) |
modi: I, II, III, IV |
modo V |
|
0 |
+ 90 |
+ 270 |
|
1 |
+ 270 |
+ 90 |
(in entrambi i casi la velocitá é di 600 [baud]).
Modem v.22 bis
Tipo di modulazione => QAM
velocitá di trasmissione => 1200/2400 [bit/s] (o 600 [baud])
tipo d'esercizio => full-duplex su linea a due fili
tipo di trasmissione => sincrona/asincrona seriale
tipo di linea => commutata/dedicata
Essendo uno sviluppo del modem V.22 il V.22 bis conserva la divisione del canale telefonico in due sottocanali (chiamante e chiamato) con le stesse frequenze di portante.
La modulazione, per consentire un'alta velocitá di trasmissione, é la QAM multilivello a quattro bit:
I due bit meno significativi determinano la fase della modulazione (ogni coppia genera uno sfasamento di quadrante rispetto al quadribit precedente), mentre i piú significativi danno l'ampizza.
i primi 2 bit del quadribit (2400) o dibit (1200) |
cambio quadrante |
salto di fase |
00 |
1 => 2 => 3 => 4 => 1 |
+ 90 |
01 |
1=>1; 2=>2; 3=>3; 4=>4 |
0 |
11 |
1 => 4 => 3 => 2 => 1 |
+ 270 |
10 |
1 => 3 =>1; 2=>4 =>2 |
+ 180 |
In ogni caso la velocitá di trasmissione é di 600 [baud].
Il modem v.22 bis ha quattro modalitá di funzionamento "settabili" dall'operatore:
modalitá |
funzionamento |
I |
sincr. 2400 |
II |
asincr. 2400 |
III |
sincr. 1200 |
IV |
asincr. 1200 |
(per l'asincrono si intende con bit di start e stop)
Modem v.23
Tipo di modulazione => FSK
velocitá di trasmissione => 600/1200 [bit/s]
tipo d'esercizio => half-duplex su linea a 2 fili / full-duplex su linae a 4 fili
tipo di trasmissione => asincrona seriale
tipo di linea => commutata
(la velocitá di 600 [bit/s] é adottata per linee molto disturbate)
Nonostante si abbia una trasmissione half-duplex é possibile creare un piccolo canale FSK con velocitá massima di 75 [bit/s], (dunque banda strettissima), con tramissione asincrona chiamato canale supervisore per trasmettere segnali "videotel".
velocitá di trasmissione |
f1 [Hz] |
f0 [Hz] |
portante [Hz] |
fino 600 [bps] |
1300 |
1700 |
1500 |
fino 1200 [bps] |
1300 |
2100 |
1700 |
fino 75 [bps] |
390 |
450 |
420 |
Modem v.26
Tipo di modulazione => DPSK (tipo A)
velocitá di trasmissione => 2400 [bit/s] (o 1200 [baud])
tipo d'esercizio => half-duplex su linea a quattro fili
tipo di trasmissione => sincrona seriale
tipo di linea => dedicata
Modem studiato per la linea dedicata a 4 fili (linea diretta) con possibilitá di canale supervisore come lo standard V.23. La modulazione é DPSK a 4 livelli (accorpando i bit a coppie, dibit):
dibit |
salto di fase |
||
|
caso A |
caso B |
|
00 |
0 |
+ 45 |
|
01 |
+ 90 |
+ 135 |
|
11 |
+ 180 |
+ 225 |
|
10 |
+ 270 |
+ 315 |
La portante (fase 0) é a 1800 [Hz] e lo spettro del canale dati é compreso tra i 1200 e i 2400 [Hz].
Modem v.26 bis
Tipo di modulazione => DPSK (tipo B)
velocitá di trasmissione => 2400/1200 [bit/s] (o 1200 [baud])
tipo d'esercizio => half-duplex su linea a quattro fili
tipo di trasmissione => sincrona seriale
tipo di linea => commutata
Qui l'unica differenza dal precedente é che é possibile trasmettere su linea commutata, (il modem v.26 puó trasmettere su linea commutata se aggiungiamo un dispositivo chiamato terminazione di linea commutata).
Quando la linea é molto disturbata si trasmette con velocitá 1200 [bit/s] e la modulazione non é piú a dibit ma a bit semplice:
bit |
salto di fase |
0 |
+ 90 |
1 |
+ 270 |
Modem v.26 ter
Tipo di modulazione => DPSK (tipo A)
velocitá di trasmissione => 2400 [bit/s] (o 1200 [baud])
tipo d'esercizio => full-duplex su linea a due fili
tipo di trasmissione => sincrona seriale
tipo di linea => commutata/dedicata
Qui si sfrutta la tecnica di soppressione d'eco per trasmettere i segnali di andata e ritorno (full-duplex) su un unico grande canale come se fosse un half-duplex, (non cé piú il canale supervisore).
La distorsione dovuta all eco consiste nella somma di piú repliche del segnale sfasate e sovrapposte all'informazione. Se ricevendo un segnale ne realizziamo delle repliche con opportuna fase ma segno opposto e le sommiamo al segnale ricevuto possiamo riottenere l'informazione pulita.
Il problema é stabilire le corrette ampiezze delle repliche (la fase dipende dal bit rate). Queste vengono stimate dal ricevitore analizzando una sequenza campione ricevuta durante l'handshake tra i modem.
Modem v.27
Tipo di modulazione => DPSK (otto livelli)
velocitá di trasmissione => 4800 [bit/s] (o 1600 [baud])
tipo d'esercizio => half-duplex su linea a 2 fili/full-duplex su linae a 4 fili
tipo di trasmissione => sincrona seriale
tipo di linea => dedicata
Vengono accorpati tre bit alla volta (tribit) potendo rappresentare 8 livelli. La portante é di 1800 [Hz] e la banda si colloca tra i 1000 ed i 2600 [Hz] sicché é possibile collocare il canale supervisore in modulazione FSK come giá visto.
Tribit |
salto di fase |
001 |
0 |
000 |
+ 45 |
010 |
+ 90 |
011 |
+ 135 |
111 |
+ 180 |
110 |
+ 225 |
100 |
+ 270 |
101 |
+ 315 |
Questo modem é peró superato dalle due versioni successive.
Modem v.27 bis e ter
Tipo di modulazione => DPSK (otto livelli)
velocitá di trasmissione => 2400/4800 [bit/s] (V.27 bis e ter)
tipo d'esercizio => half-duplex su linea a 2 fili/full-duplex su linea a 4 fili
tipo di trasmissione => sincrona seriale
tipo di linea => dedicata/commutata (V.27 ter)
Questi modem sono evoluzioni del precedente e differiscono dal V.27 per gli adattatori (equalizzatore automatico adattativo DSP) che gli consentono di operare anche su linea commutata. A causa dei forti disturbi presenti su queste linee é possibile ridurre la velocitá di trasmissione a 2400 [bit/s] rendendoli compatibili con il modem V.26 tipo A.
Modem v.29
Tipo di modulazione => QAM
velocitá di trasmissione => 9600/7200/4800 [bit/s] (2400 [baud])
tipo d'esercizio => half-duplex /full-duplex
tipo di trasmissione => sincrona seriale
tipo di linea => dedicata
La rete che supporta questo modem é quella punto a punto con collegamento a 4 fili per modalitá full-duplex.
La modulazione QAM (multilivello) accorpa 4 bit (dunque 16 livelli):
LSB determina l'ampiezza del segnale;
i restanti bit determinano la fase secondo la tecnica differenziale.
La portante é a 1700 [Hz] con banda tra i 500 e i 2900 [Hz].
Modem v.32
Tipo di modulazione => QAM
velocitá di trasmissione => 4800, 9600 [bit/s] (2400 [baud])
tipo d'esercizio => full-duplex
tipo di trasmissione => sincrona seriale
tipo di linea => commutata/dedicata
Simile al V.26 ter con tecniche di cancellazione d'eco per velocitá di trasmissione fino ai 9600 [bit/s] su linea commutata a 2 fili in full-duplex.
Per velocitá di 9600 [bit/s] si adottano due alternative: portante a 16 stati, (utilizzata in forma semplificata a 4 stati per velocitá di 4800 [bit/s]), dove si accorpano 4 bit dei quali i primi due codificati con codifica differenziale; e la codifica di Trellis, nella quale alcuni bit accorpati, (e codificati con codifica differenziale), generano un bit in piú di ridondanza per la correzione degli errori.
Modem v.32 bis
Tipo di modulazione => QAM
velocitá di trasmissione => 4800, 7200, 9600, 1200, 14400 [bit/s] (2400 [baud])
tipo d'esercizio => full-duplex
tipo di trasmissione => sincrona/asincrona seriale (asincrona se c'é un convertitore tra i due tipi di trasmissione come in accordo con v.42)
tipo di linea => dedicata
alle velocitá di 4800 e 9600 é compatibile con il v.32.
Per la trasmissione a 14400 [bit/s] su linea dedicata a 2 fili (full-duplex) si opera una codifica di Trellis a 6 bit (piú bit di ridondanza ottenuto con un codificatore convoluzionale).
Altri modem commerciali
Modem v.33
velocitá di 14400 [bit/s] per trasmissioni punto a punto sincrone su linea dedicata a 4 fili
Modem v.34
Velocitá di 28800 [bit/s] per linee dedicate
Modem v.42 e v.42 bis
Per poter incrementare i ratei di trasmissione alcuni costruttori hanno impiegato metodi per la compressione dei dati. Una delle tecniche piú duffuse é l'M.N.P. (Microcom Networking Protocol) che si avvale di due tipi di codifica:
codifica run length per la riduzione delle sequenze ripetute;
codifica adattativa di Huffman che associa sequenze di bit di lunghezza differente ad ogni insieme di bit in base alla loro frequenza di ripetizione.
L'M.N.P. é di fatto adottata universalmente sicché il CCITT ne ha formalizzato lo standard emanando nell'87 e nel '90 le raccomandazioni v.42 e v.42 bis che prevedono anche il riconoscimento degli errore con tecniche CRC e definiscono il tipo di protocollo supportato.
Per i modem fonici possiamo dire:
Pregi |
Difetti |
utilizzo rete telefonica utilizzo reti dedicate |
banda fonica solo 4 [kHz] modulazione analogica bassa velocitá su reti private costi modem elevati bassa fedeltá collegamenti non garantiti |
I modem commerciali sono composti da diversi circuiti detti funzionali; i principali sono:
modulatori;
demodulatori;
interfaccia DTE - DCE;
interfaccia DCE - linea di trasmissione;
circuiti di sincronismo;
codificatori;
circuiti di autodiagnosi, (controllori di funzione);
circuiti opzionali.
Tecnologie Future
La teoria di Shannon pone un limite alla massima velocitá teorica di trasmissione dati intorno ai 30 [kbps] fissato l'SNR massimo tollerato dalla rete a circa 30dB. Se peró la qualitá della rete migliorasse (maggiore SNR garantito) o la sua banda fosse maggiore allora potremmo incrementare i ratei di trasmissione.
Sfruttando questi miglioramenti di rete si possono realizzare particolari modem ad altissima velocitá che non sono piú classificabili tra le categorie di modem in banda fonica o modem in banda base.
K56flex ed X2 (v90)
La vecchia PSTN é stata attualmente rimpiazzata da una rete digitale (con modulazione PCM e multiplazione TDM). L'unico segmento di rete ancora analogico é il doppino da casa alla prima centrale (pochi chilometri) ed il convertitore A/D in centrale (CODEC).
Un normale Modem in TX converte un segnale digitale in analogico per immetterlo in rete ma la centrale poi lo riconverte in digitale: il processo degrada il segnale ed introduce rumore (processo di quantizzazione).
Un modem in grado di trasmettere un segnale digitale con un formato digitale giá PCM potrebbe dalla rete telefonica trasmettere direttamente 8[bit] x 8[ksps] = 64[kbps] verso l'utente a casa attraverso i pochi chilometri di doppino.
K56flex realizza, da casa ad un provider connesso alla centrale con interfacciamento ISDN, una connessione standard V34 in TX a max 36.600[bps], e dal provider a casa un collegamento a 56[kbps] teorici (i 64k meno i bit adoperati come informazioni tra centrali telefoniche).
Vantaggi |
Svantaggi |
Down-load da provider a 56[kbps] teorici (utile per internet) |
Connessione solo con provider con quel tipo di modem. Connessione tra utente ed utente in convenzionale V34 Rete PSTN non ancora totalmente PCM-TDM. Diversi standard TDM tra Europa ed USA (E1 e T1). Costo del modem confrontabile con i costi ISDN. |
Il Modem Transend
Quí si sfrutta il raddoppio della banda utilizzando due linee telefoniche: un opportuno Modem che trasmette sui due doppini disponibili (banda Doppia) smistando il segnale.
Si puó allora raddoppiare la velocitá di trasmissione 33,600 x 2 = 67,200[bps] con apparati ancora analogici.
Vantaggi |
Svntaggi |
Sistema totalmente convenzionale |
Due linee telefoniche => costa come ISDN Questi modem non sono ancora commercializzati in Italia |
K56flex, X2, Transend sono tecnologie proprietarie di gruppi di costruttori e non sono compatibili. Tuttavia il CCITT ha normalizzato K56flex come v90 e scambi di licenze tra costrutturi ha permesso la realizzazione di apparati in grado di supportare X2 e v90 insieme.
ADSL (Asymetrical Digital Subscriber Line)
Il doppino telefonico possiede una discreta banda passante che per le applicazioni di fonia viene limitata ai soli 4kHz. Potendo "saltare" il filtraggio delle centrali telefoniche si disporrebbe di una grande banda.
Attualmente si fronteggiano due tecniche per modulare il segnale: la tecnologia CAP (Carrier-less Amplitude Phase) che é una versione piú sofisticata della classica QAM ed il DMT (Discrete Multitone) della Amati Communications (ora appartenente a Texas Instruments).
Tale tecnologia prevede di modulare opportunamente un insieme di 256 sottoportanti distanti 4.3125 kHz una dall'altra (32 o 64 per l'upstream) in modo da avere un segnale composito collocato nella banda 26kHz-1,1MHz.
In questo modo si puó suddividere la banda del doppino in tre zone: una bassa fino a 4kHz per la normale telefonia (non interessata al trasferimento dati), una media per l'upstream ed una alta per il downstream.
Le velocitá teoriche ottenibili sono dell'ordine degli 8Mbit/s dalla rete all' utente (downstream), e 800kbit/s dall' utente alla rete (upstream). ma causa il vecchio stato delle linee e della bassa qualitá del doppino giá esistente il rateo si abbassa a circa 1,5Mbit/s (download) e 256kbit/s (upload).
Rateo |
Cavo |
Distanza |
1.5-2 Mbit/s |
24 AWG |
5.5 Km |
1.5-2 Mbit/s |
26 AWG |
4.6 Km |
6.1 Mbit/s |
24 AWG |
3.7 Km |
6.1 Mbit/s |
26 AWG |
2.7 Km |
Questa tecnologia non é ancora totalmente standardizzata: ogni costruttore propone la propria variante. Le linee guida sono dettate dallo standard ANSI T1.423 Issue 1, categorie 1 e 2, (comprensiva di codifica di Trellis e cancellazione d'eco).
Lo standard ANSI T1.423 Issue 2 risolve le ambiguitá della Issue 1 ammettendo la sola modulazione DTM, ed aggiunge la modalitá di adattamento di rateo e la connessione a livello internetworking con reti ATM.
L'ATM forum ha riconosciuto ADSL come protocollo di livello 1 su doppino di rame UTP
(Ref.: EDN 8/98 pag31; elettronica oggi n 259 pag 97; ADSL la tecnologia e i servizzi Newbridge; Articolo senza ref).
I modem in banda base
I modem in banda base trasmettono il segnale in forma digitale ricevuto dai DTE. Vista la larga banda occupata dal segnale occorre che il mezzo trasmissivo interfacciato sia tale da supportare tale segnale.
Tali mezzi trasmissivi sono:
Linee telefoniche dedicate di lunghezza finita (decine di chilometri) prive di stazioni di commutazione ma con centrali di rigenerazione.
Linee dedicate locali (LAN) realizzate con cavo coassiale (larga banda).
Questi modem adattano lo spettro del segnale alla banda supportata dai mezzi trasmissivi attraverso una opportuna codificazione del segnale che riduce le componenti dello spettro alle frequenze bassissime.
Rimane da valutare il legame velocitá di trasmissione-lunghezza di tratta che dipende dalle qualitá della linea. Potendo equalizzare la linea al variare delle velocitá di trasmissione é possibile incrementare le lunghezze di tratta di collegamento, (caso B con equalizzazione).
In particolare si osserva che l'impedenza caratteristica Zo del doppino diminuisce al crescere della frequenza per cui al variare dei ratei di trasmissione si evidenziano effetti di disadattamento.
I modem equalizzati presentano in ricezione impedenza di 600 [
W] fino 2400[bps]; 150[W] oltre 2400[bps]; oltre 1[kW] per collegamenti su 2 fili
velocitá |
distanza [km] |
||
[bit/s] |
caso A |
caso B |
|
900 |
25 |
27 |
|
1200 |
24 |
25 |
|
1800 |
20 |
20 |
|
2400 |
18 |
18 |
|
3600 |
17 |
14 |
|
4800 |
16 |
12 |
|
7200 |
14 |
9 |
|
9600 |
12 |
8 |
|
14400 |
11 |
5 |
|
19200 |
10 |
4 |
Gli apparati attualmente in commercio utilizzano codifica bifase differenziale (detta DPSK digitale bifase) tipo CCITT o tipo invertita con trasmissione sincrona.
In tutti questi apparati si ha un segnale in uscita digitale di tipo NRZ (non ritorno a zero) cioé con impulsi positivi o negativi (mai nulli).
In base alla velocitá di trasmissione dividiamo gli apparati in due categorie:
Modem
(Connettori) V.24 / V.28per velocitá: 300, 600, 1200, 4800, 9600, 19600 [bit/s]
Modem
(Connettori) V.24 / V.35per velocitá: 48, 56, 64, 72 [kbit/s]
In conclusione il modem in banda base serve:
mescolare l'informazione digitale con il clock;
sagomare lo spettro di frequenze del segnale digitale per renderlo compatibile con il mezzo trasmissivo.
I modem in banda base sono piú semplici e quindi piú economici.